Quando è giusto fare il tagliando al motore marino?

di | 4 Gennaio 2016

Le domande corrette sarebbero: quando, come ed in che modo è giusto fare il tagliando al tuo motore marino?

Oggi voglio darti dei consigli pratici che ti rendano autonomo nella programmazione e nella gestione delle manutenzioni del tuo motore marino.

Ma prima di rispondere nel dettaglio alle domande vorrei presentarmi brevemente.

Non tanto perchè ci tengo a farmi conoscere ma perchè è giusto che tu sappia chi sono e cosa faccio nella vita così da valutare tu stesso se darmi credito o meno su quello che dico e che scrivo.

Mi chiamo Francesco Perantoni e sono il responsabile assistenza e vendita ricambi nautici per un’importante azienda sul lago di Garda.

Mi occupo di questo ormai da più di 30 anni perciò posso affermare di averne viste di tutti i colori riguardo a manutenzioni e ricambi.

Inoltre sono perito nautico a disposizione dei Tribunali Civili per la categoria nautica e navigazione marittima, che necessitano di CTU (consulenti tecnici d’ufficio) per chiarire qualsiasi controversia in campo nautico.

Riassumendo la mia carriera in breve potrei dire che mi occupo di manutenzioni su motori marini da moltissimi anni ed ho un’esperienza pluriennale su situazioni spiacevoli viste e riviste più volte.

Questo è il primo di una serie di articoli che scriverò riguardanti gli aspetti tecnici della manutenzione in ambito marino.

Bene, ora che mi conosci un po’ meglio possiamo tornare a parlare di come, quando e perchè è giusto fare la manutenzione al tuo motore marino.

Voglio farti un esempio pratico per farti capire quello che mi succede tutti i giorni con clienti, che come te, non hanno molta domestichezza con le manutenzioni.

La frase che mi si rivolge spesso da parte dei clienti che mi portano il motore è: “il motore va bene, ma dagli un’occhiata” e scherzando mi affaccio alla finestra del mio ufficio, rispondendo “visto! ora può andare”.

Purtroppo non ho ancora la vista di Superman che oltrepassa muri e blocchi motore,  e quindi per assicurarmi che il motore vada realmente bene e che non ti lasci a piedi da li a pochi giorni è necessario fare un vero e proprio check-up.

Una semplice occhiata NON serve assolutamente a nulla, ma capirai realmente il perchè continuando a leggere l’articolo.

Il primo consiglio che mi sento di darti è quindi:

“porta il motore per la manutenzione ordinaria e non in OFFICINE COMPETETNTI, che non ti dicano semplicemente: ok motore guardato ed è tutto ok, ma che facciano un lavoro ad hoc documentato e garantito.”

Ma quando è realmente il momento giusto per portare il motore in officina a fare il tagliando?

In realtà, probabilmente non lo sai, ma tutte le case costruttrici di motori marini pubblicano sul manuale del proprietario un intervallo di ore e una specifica dettagliata di quali manutenzioni effettuare a 20, 50, 100, 200, 400 ore e così via.

Ma dì la verità, anche tu hai lasciato il manuale in barca che con il tempo si è inzuppato di acqua incollando tutte le pagine e rendendolo illeggibile?

Niente paura!

Il secondo consiglio che voglio darti, infatti, riguarda proprio come programmare la manutenzione al tuo motore.

barchemania_filtroolio

Le dritte che posso offrirti sono frutto di episodi che vivo quotidianamente e che ormai conosco a memoria;-)

  1. Rivolgiti SOLO ad officine autorizzate sul marchio del tuo motore. Solo loro conosceranno alla perfezione il tuo motore garantendoti un certo tipo di lavoro. Ricordati che un motore marino è parecchio complesso.
  2.   Effettua un primo tagliando SEMPRE AD INIZIO STAGIONE (anche se hai un motore usato, potrai chiamare questa manutenzione “anno zero”), chiedendo il rilascio di un documento fiscale che comprovi ricambio per ricambio ciò che viene sostituito, assicurandoti che venga REALMENTE sostituito (facendoti consegnare i ricambi “vecchi” da parte dell’officina).
  3. Il tagliando “dell’anno zero” deve prevedere queste manutenzioni: sostituzione olio motore e olio piede, sostituzione della girante della pompa dell’ acqua (guarda il video che ho realizzato https://goo.gl/dbmEQl), sostituzione delle candele, filtro olio, filtri/prefiltri benzina, valvola termostatica (anche per questa ho realizzato un video https://goo.gl/cUyrGE), zinchi e cinghia distribuzione se presente, inoltre assicurati che venga effettuata la pulizia del collettore di aspirazione e un bel passaggio di anticalcare nell’impianto di raffreddamento (a volte basta versare del comune anticalcare per wc dal foro della valvola termostatica) ed infine un check all’impianto elettrico, alla batteria e assicurarsi che lo stacca batterie (interruttore generale) sia presente e privo di ossido.

A prima vista potrebbe sembrare un’operazione “costosa”, ma devi interpretarla come un investimento necessario per la durata vitale del tuo motore e soprattutto per la sicurezza in navigazione.

Ora immagino che starai pensando che quello che ho appena detto è la classica “scoperta dell’acqua calda” e che tutti sono in grado di dispensare gratuitamente notizie come queste.

E ti do ragione!

Ma è da qui in avanti che parte il mio vero consiglio, ti voglio spiegare come devono essere programmati i tagliandi DOPO L’ANNO ZERO.

Prendi quello che ti ho detto fino adesso come una premessa, come una condizione standard di base che chiunque possegga un motore marino deve avere.

Quindi come devi programmare e gestire le manutenzioni future?

Beh, diversamente da quanto consigliato dalle case costruttrici, mi sento in dovere di dire che il motore dovrà effettuare la seconda, terza e quarta manutenzione nel momento in cui voglio sentirmi sicuro di navigare in totale sicurezza.

Ossia all’inizio di ogni stagione, prima che il motore torni a navigare, anche se si è utilizzato per POCHE ore.

Il motivo?

Non puoi nemmeno immaginare i depositi di sporco, l’irrigidimento di parti in gomma vitali come la girante della pompa dell’acqua (guarda il video se non l’hai ancora fatto https://goo.gl/dbmEQl), le benzine senza piombo che compromettono spilli e iniettori, possibili depositi sul fondo nei serbatoi che potrebbero imbrattare l’impianto carburante compromettendolo, magari non nelle immediate ore di utilizzo, ma anche dopo la seconda o terza uscita.

Quindi le parti da sostituire saranno nuovamente: olio motore e piede, girante pompa acqua, pulizia impianto raffreddamento, filtri olio e filtri/prefiltri benzina e se il tecnico lo ritiene necessario: zinchi, candele (nei motori 2 tempi SEMPRE !), valvola termostatica, cinghie, mentre sarà sempre consigliato il controllo e la pulizia di collettori aspirazione, impianti raffreddamento, staccabatterie, impianto elettrico e ingrassaggi ove necessario.

Non smetterò mai di ripeterlo, questo è veramente l’unico modo per poter navigare realmente in totale sicurezza senza brutti imprevisti che il motore ti può regalare se non manutenuto nella giusta maniera.

Per concludere ci tengo a sottolineare che la cosa fondamentale è di affidarsi ad officine oneste e professionali che in maniera trasparente dimostrino le modalità di intervento e le tariffe applicate.

 

Per oggi è tutto,

a presto con i prossimi articoli riguardanti l’assistenza e le manutenzioni.

Ho realizzato anche un video veloce su questo argomento;-)

Buona visione!

 

 

Se hai dei dubbi e vuoi dei chiarimenti lascia pure un commento qui sotto.

 

Alla prossima,

e buon vento!

 

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28 pensieri su “Quando è giusto fare il tagliando al motore marino?

  1. Claudio Corsale

    …Grazie !
    Vorrei comunque una indicazione circa la mia situazione : Motore yanmar 240cv nuovo e in garanzia.
    Fatto tagliando 50 ore come da manuale…e usato per altre 10 0re , ..poi rimessato al coperto per almeno 5 mesi.
    Come dovrei comportarmi alla ripresa delle attività previste in Aprile ?
    In attesa di un gentile riscontro ringrazio anticipatamente.
    Claudio

    Rispondi
    1. oscar bellandi Autore articolo

      Io, come Francesco nel video e nell’articolo consigliamo vivamente un tagliando all’anno e non meno.

      La composizione chimica degli oli cambia sia con il tempo che stando a contatto con altri elementi, quindi tende ad invecchiare.

      Faccio sempre un paragone che ritengo di facile indicazione:

      Secondo te è meglio fare attività fisica solo quando mi accorgo di essere grasso e/o malato?

      Ovviamente mantenersi bene aiuta e previene, così è per tutti i motori.

      Claudio Corsale: …quindi se lo faccio al prossimo rimessaggio (Novembre 2016 ) ..sono in linea ?…

      Oscar Bellandi: si, ma con la consapevolezza che girerai tutta la stagione con gli oli vecchi.

      Ti consiglierei di anticipare a inizio stagione e poi rifarlo ogni anno sempre a inizio stagione.

      Alla lunga le cose che sono state gestite bene, durano di più ed in migliori condizioni.

      Rispondi
  2. Enzo

    grazie per le info, sono interessato alla risposta a Claudio,ho la stessa sit? state rimesssato ,cosa deo fare all’inizio della stagione ? grazie per i cnsigli che ci dai , buon anno,

    Rispondi
    1. oscar bellandi Autore articolo

      Ciao Enzo,
      Claudio mi aveva anche contattato sul Gruppo di Barchemania su Facebook e mi ero scordato di copiare le risposte.
      Trovi tutto qui ora.

      Buon Vento

      Rispondi
  3. Baldrighi Marco Vincenzo

    Ringraziando per l ‘ utile articolo desidero informare che già a suo tempo ho preso accordi coi ragazzi (sempre molto disponibili) della Darsena per un controllo generale della mia Azure 275 Cruiser prima dell ‘ inizio stagione (parti meccaniche e stato opera morta/ viva) in modo da eseguire le manutenzioni ordinarie e straordinarie per la massima sicurezza in navigazione (sia meccanica che conservativa, ma anche estetica). Grazie a tutto lo staff e buon vento!

    Rispondi
  4. Maurizio Mion

    Buon anno nuovo ,
    ho un motore suzuki 100cv 4t del 2015, ho la barca a Grado Gorizia, una domanda il mese di Maggio del 2016 ho fatto il tagliando completo ,olio piede, motore zinchi candele ingrassaggio non ho fatto la girante ,ecc ecc ,per problemi famigliari ho navigato fino adesso 5/6 ore secondo voi devo rifare tutto ,
    Grazie per eventuale risposta
    Saluti Maurizio

    Rispondi
    1. oscar bellandi Autore articolo

      Buongiorno Maurizio,
      Io ti consiglierei di farlo per questi motivi:
      1 il lubrificante a contatto con i metalli e ossigeno si ossida e quindi perde proprietà lubrificanti, che tu abbia usato o meno il motore
      2 La girante non ti avvisa se si sta rompendo e quindi non avendola fatta lo scorso anno, converrebbe farla
      3 meglio spendere poche centinaia di euro ogni anno che molti di più quando si rompono le cose, con l’aggravante che magari ti finisce in anticipo la vacanza, oppure non inizia nemmeno.

      Lascia stare zinchi e candele che saranno praticamente nuove ma gli oli e la girante ti consiglierei di farli.

      Se poi mi vuoi fare la domanda: ma si rompe qualcosa se non faccio nulla?
      Allora ti dovrei rispondere che probabilmente non accadrà, certo che io un giro in mare con il tarlo in testa non lo farei, considerando le possibili conseguenze.

      Buon Vento

      Rispondi
  5. michele

    il mio motore yamaha top 700 con la cuffia fuori dall’acqua va bene in acqua si affoga. perchè? cosa devo fare?aiuto

    Rispondi
    1. oscar bellandi Autore articolo

      Buongiorno Michele,
      se per affoga, intendi che si spegne, potrebbe accadere siccome hai problemi allo scarico oppure perchè hai una compressione talmente bassa che non appena incontri una forza anche piccola non riesce a vincerla.
      Sono solo supposizioni.
      consiglio:
      andare da un tecnico specializzato Yamaha

      Buon Vento

      Rispondi
  6. Massimo

    Questo anno ho acquistato una piccola open cn un envirude 521 del 86 tagli andato a giugno dal vecchio proprietario pompa dell acqua girante oli guarnizioni candele quest’anno l’ho usata una quindicina di ore ora va in rimessaggio per la prossima stagione cosa mi consigli di fare? E siccome nn me ne intendo sai dirmi 2 prezzi approsmativi per non farmi fregare grazie ciao max

    Rispondi
    1. oscar bellandi Autore articolo

      Ciao Massimo,
      mettiamola così, è come se chiedessi al dentista se è meglio che vai da lui un paio di volte all’anno a fare la pulizia per evitare tartaro e problemi gravi.
      Se non lo fai sarai destinato a rovinarti i denti? forse no, ma se ci vai è meglio.

      Il tagliando se lo fai è meglio, siccome non sai se l’olio nel piede è ancora buono, siccome potrebbe essersi rovinato un paraolio e gli ingranaggi girano in un mix tra acqua e olio. Accade per forza? no, ma se non controlli non puoi sapere.

      Un tagliando per il tuo motore dovrebbe costare tra le 100 e le 200 all’anno, dipende da cosa devono fare o cambiare.
      Se non fai il tagliando si rompe?
      Forse no.

      A te la decisione

      Buon Vento

      Rispondi
  7. Massimo

    Grazie essendo pure pignolino sara fatto sicuramente sei stato gentilissimo ciao massimo

    Rispondi
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  10. eliseo

    salve buongiorno a tutti, visto che siamo in tema di motori ho bisogno che qualcuno di esperienza e navigato mi aiuti altrmenti corro il serio pericolo di fare un bel falo alla mia barca e al mio motore. Pongo il quesito dopo 30 anni di attesa e valutazioni stanziatomi in un posto fisso x le vacanze ho acquistato volendola una cranchi 5,30 con un motore 737 che io pensavo di poter gestire e modificare ma durante la stagione mi ha abbandonato. appurato che ho bisogno di un nuovo motore ho chiesto consiglio e qui si sono scatenate le risposte piu varie e variegate tanto da rasentare un carnet di fantozziana memoria addirittura siamo arrivati ad una potenza di 170 cavalli poiche la barca è pesante e non cammina. la domanda delle domande è che in giro ho visto molte altre barche tipo o simili o uguali alla mia che con un 40 cv due tempi o quattro viaggiano discretamente, vorrei sapere con certezza se montando un 40 cv facendo dei calcoli molto semplici (peso barca 610 kg+5pax xaltri 450kg totale facciamo 1100 kg) resco ad avere una velocita di crociera intorno ai 18 nodi con punta max tra 21 e 23 nodi. Grazie x qualsiasi seria e puntuale risposta

    Rispondi
  11. maximilien

    Non sono assolutamente d’accordo con la sostituzione della girante ogni anno.
    Per me è un falso mito che fa lavorare le officine e basta.

    Honda nei suoi manuali di officina non prevede alcun intervallo di sostituzione ma solo di controllarla ogni anno.

    Rispondi
    1. oscar bellandi Autore articolo

      Ti ringrazio per aver condiviso il tuo punto di vista.

      Il consiglio nasce dal fatto che per controllare la girante, seriamente, va smontato il gambale, la pompa dell’acqua, controllata e poi rimontato il tutto.
      Tendenzialmente tra una cosa e l’altra, troverò dal tecnico un addebito di circa un’ora di lavoro che in Italia ha un costo medio di 55€ iva compresa.
      Considerando che la girante di un 40 cavalli ne costa circa €30, secondo noi questo fa si che si possa navigare sempre sereni, siccome la verifica mi dice se è funzionante oppure no, ma non mi dice per quanto tempo ancora.

      Abbiamo clienti che cambiano la girante solo quando restano a piedi ed altri che lo fanno ogni anno.
      Come esistono proprietari di auto che fanno tagliandi regolarmente e chi invece li fa saltuariamente, come esistono persone che vanno dal dentista a fare i controlli ogni 6 mesi e chi ci va solo
      quando ha male ai denti.

      Sappiamo che ci sono persone che la pensano come te, come sappiamo che ci sono persone che preferiscono spendere un po’ di più per sentirsi più tranquilli.

      La cosa bella è che nessuno a torto. E’, e resta, una questione soggettiva.

      Buon Vento

      Rispondi
  12. Alberto

    Salve ho un fuoribordo Yamaha top 700. L’anno scorso ho fatto il rimessaggio completo ho cambiato tutti i componenti che non andavano bene, olio piede olio motore, filtri, candele,girante, zinchi, pulizia carburatori, ecc. Quest’anno che manutenzione dovrei fargli? Grazie in anticipo

    Rispondi
    1. Barche Mania

      Buongiorno,

      Di norma prima di ogni stagione è consigliato sottoporre il proprio motore al tagliando stagionale che viene fatto da meccanici autorizzati. Sapranno loro, valutando lo stato del motore, cosa va sostituito e cosa no.

      Buon vento.

      Rispondi
  13. Antonio ruggiano

    Salve vorrei sapere in che mese fare il tagliando, se dopo alzato dal mare o prima di metterlo in acqua? Grazie

    Rispondi
    1. oscar bellandi Autore articolo

      Ciao Antonio,
      il modo corretto sarebbe quello di fare l’invernaggio a fine stagione, quindi prima di metterlo a terra, poi fare il tagliando prima di metterlo in acqua, quindi magari in primavera.
      Questo sarebbe il procedimento corretto

      Rispondi
  14. Daniel

    Buongiorno potrebbe spiegarmi nel dettaglio cosa si intende per invernaggio a fine stagione.
    Grazie

    Rispondi
    1. oscar bellandi Autore articolo

      Ciao Daniel,
      i dettagli cambiano in base al tipo di motore e quindi non sono per tutti lo stesso.
      Il concetto di base è:
      – togliere gli agenti corrosivi ( come il sale) che rovinerebbero il motore
      – lubrificare bene sia internamente nelle camere di scoppio, che sulle parti esterne il motore
      – togliere eventuali residui di acqua ( se la barca starà all’asciutto) nel monoblocco del motore

      Queste sono le principali azioni da fare

      Buon Vento

      Rispondi
  15. Antonio

    Salve, sono nuovo su questo sito, ho visto che trattate cose molto interessanti. Vorrei fare una domanda, per chi non possiede un contaore, quale potrebbe essere essere un modo per sapere le ore che si sono utilizzate con un motore fuoribordo marino che viene utilizzato per la pesca, quindi con accensioni e spostamenti intervallati. Grazie

    Rispondi
    1. oscar bellandi Autore articolo

      Buongiorno Antonio,
      certamente una soluzione c’è, come si faceva una volta.
      Utilizzi un serbatoio portatile di 10 o 20 lt. conti le ore in cui si consuma quel carburante e poi tieni il conto dei serbatoi man mano che li finisci.
      Se usi un fisso, fai la misurazione con un portatile e poi hai la base per fare i calcoli.
      Buon Vento

      Rispondi
  16. Massimo

    buongiorno, mi sto affacciando al mondo della nautica ed avrei un quesito da neofita. premetto che ho una ditta di autotrasporto e conosco molto bene i motori turbodiesel pesanti, pregi, difetti e relativi intervalli di manutenzione. leggo ovunque che i motori marini, pur in alcuni casi di derivazione automotive, necessitano di manutenzioni ravvicinatissime, poche decine o centinaia di ore. tralasciando il caso dei molti mesi di inattività, cosa determina usure di olii e parti così precoce? mi riferisco ai turbodiesel entrobordo marini. un motore di autocarro da 13 litri di cilindrata, tra i 400 ed i 500 cavalli di potenza, nel caso di intervallo di manutenzione esteso, questo viene effettuato a circa 100.000km (ed oltre in alcuni casi) che corrispondono grossomodo a circa 2-3000 ore di funzionamento (tra manovre al minimo ed autostrada).
    grazie.

    Rispondi
    1. oscar bellandi Autore articolo

      Ciao Massimo,
      I motori sono motori e quindi non dovrebbero avere usura differenti, ma i due fattori principali per cui i produttori consigliano di fare tagliandi con le scadenze indicate sono:
      1 ambiente marino
      2 poco utilizzo o meglio, con poca frequenza

      Questi sono le cause dei principali problemi.

      Buon vento

      Rispondi

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