Questo articolo ho voluto farlo siccome i clienti mi fanno spesso la domanda, più che lecita, sull’età delle barche e del perchè non esiste un libretto che riporti questo dato.
Devo fare subito un chiarimento, nel senso che esiste uno sparti acque vero e proprio e questo è l’anno 1998.
Infatti solo da quell’anno vi è obbligo di scrivere la matricola sulla barca in base a delle regole stabilite per legge.
Prima del 1998, precisamente il 16 giugno, solo alcuni cantieri inserivano una matricola che però non aveva una vera e propria valenza legale, siccome appunto non prevista e non regolamentata.
Per sapere quanti anni ha una barcha costruita prima di quella data, non avendo documenti che riportino l’età, ti puoi affidare solo:
- Alla conoscenza del modello da parte tua o di un professionista, …va bene anche tuo cugino se ne sa veramente.
- Nel caso di barca con motore/i NON fuoribordo, in base all’età dei motori. In quegli anni esisteva un “libretto” del motore che riportava la data di produzione, normalmente in linea con quello della barca.
Le cose ovvie del mercato automobilistico o motocilistico che tutti conosciamo, cioè si guarda il libretto e da li trovo tutti i dati che mi servono, in campo nautico non lo solo.
Non è l’ennesima cosa oscura di questo mondo, ma solo la conseguenza del fatto che chi produce le barche, non produce i motori.
Nella Nautica i costruttori di barche hanno un rapporto con i produttori di motori, e viceversa, da cliente-fornitore.
Quindi ricapitolando:
- per quanto riguarda le barche prodotte fino al 1997 devi affidarti alla tua conoscenza del prodotto o di quella che te lo sta vendendo, per sapere quanti anni ha.
- Nel caso di motori installati all’interno, come entrobordo, entrofuoribordo e jet, l’età dei motori sono una buona prova della veridicità del dato, ammenoché non siano stai sostituiti.
Cosa diversa per i Fuoribordo, in quanto la sostituzione dei motori oltre ad essere molto più semplice è anche comune per le barche che hanno qualche anno, visto che il proprietario magari dopo 15 anni di motore a 2 tempi, dieci anni fa ha deciso di cambiare solo il motore e non tutta la barca.
Se non hai ben chiara la differenza tra i vari tipi di motori, puoi andare a rileggere un articolo scritto tempo fa Articolo su fuoribordo o entrofuoribordo oppure puoi vedere questo video Tipologie di motori
Quanti anni ha una barca costruita dopo il giugno 1998
Per le barche che hanno una matricola stampata diventa tutto più semplice siccome esiste una regola e quindi identificarla una volta a conoscenza del significato è cosa semplice, al pari del tuo codice fiscale.
Il codice identificativo si chiama CIN, che è l’acronimo di Craft Identification Number, ed ogni barca deve esserne provvisto. Questo codice è riconosciuto in tutti i paesi costruttori che fanno parte di ICOMIA
Questo numero è unico per ogni imbarcazione e identifica il fabbricante, la sua sede e la data di fabbricazione dell’imbarcazione.
Deve essere di 14 caratteri.
Il CIN è apposto su 2 punti:
- uno è visibile, e può essere stampato direttametne sullo scafo oppure su una targhetta in alluminio. Il CIN è visibile sullo specchio di poppa, praticamente dietro dove è installato il motore o nelle sue vicinanze.
- il secondo CIN è collocato in una parte nascosta dell’imbarcazione come controllo di sicurezza.
Le lettere ed i numeri hanno questo significato:
Questo è un CIN di una barca che ho in esposizione: FR-SPBCR983I314
FR = CODICE NAZIONE DEL PRODUTTORE
SPB = CODICE IDENTIFICATIVO DEL PRODUTTORE
CR983 = NUMERO MATRICOLA
I = MESE DI PRODUZIONE
I mesi di produzione seguono questa logica:
A=Genanio, B=febbraio, C=marzo, D=aprile, E=maggio, F=giugno, G= luglio, H=agosto, I=settembre, J=ottobre, K=novembre, L=dicembre
Per ricordarteli, basta ricordare che si parte dalla A con Gennaio e poi a seguire con le lettere dell’alfabeto inglese.
3 = Anno di produzione. In questo caso indica il 2013 siccome il modello è della decade del modello che segue dopo.
14 = anno del modello. In questo caso è il 2014
Quindi questa barca è stata prodotta da BENETEAU (SPB) che è un cantiere Francese (FR), con numero di matricola (CR983) quindi era al novecentoottantatreesima barca di quella serie, fabbricata in settembre (I) del 2013 (3), e con le specifiche del modello o millesimo del 2014 (14)
Sui gommoni in vetroresina è reperibile come sulle barche.
Su alcune unità più piccole, potresti trovarlo anche su di una targhetta fissata sullo specchio di poppa, o sulla consolle di guida.
Esistono dei casi speciali previsti per legge ed in questo caso si va ad indagare caso per caso.
E’ stata introdotta anche l’obbligatorietà della marcatura CE.
Questa normalmente è una placca d’alluminio, posta in posizione molto visibile in quanto riporta dati fondamentali per la sicurezza.
Le principali informazioni riguardano il produttore, le persone trasportabili, il peso trasportabile e la categoria di navigazione.
Concludendo, mi auguro di averti fatto un po’ più di chiarezza riguardo a quanti anni può avere una barca.
Ma ti voglio avvisare: non fare il signor precisetti ma utilizza queste informazioni, che ti garantisco che la maggior parte dei “venditori” ignora, solo per capire se ti stanno prendendo per il culo, o ti stanno vendendo una barca con matricola contraffatta.
Questo lo dico siccome il dato vero che conta a livello commerciale è solo l’anno del modello, quindi le ultime 2 cifre.
L’anno ed il mese di fabbricazione che per ogni logica deve essere precedente a quello del modello, può essere anche di un anno precedente ma non conta siccome le cose vengono valutate in base al modello e non a quando hai fatto la prima stampata in fabbrica.
Non mi resta che augurarti Buon Vento e ricordarti che se hai voglia di commentare o chiedere maggiori ragguagli a riguardo lo puoi fare qui sotto, e per me è sempre un piacere.
Alla prossima
by 
. Grazie , articolo esaustivo e completo !…un unica precisazione che a mio avviso sarebbe opportuna e quella relativa al max carico trasportabile e cioe ad es . 8 pax + bagaglio e/o 800 kg. : questi valori comprendono pieno carburante/acqua e dotazioni di sicurezza ??
A mio avviso non c’é sufficiente chiarezza e la ringrazio di una delucidazione in merito.
Saluti e Buon 2016 !
Claudio Corsale
Buongiorno Claudio,
la direttiva al punto 2.2 specifica cosa è compreso e cita:
” Portata massima raccomandata dal
fabbricante (carburante, acqua, provviste,
attrezzi vari e persone)…”
In pratica, tutto quello che hai a bordo in navigazione. Il motore fa a se giusto per chiarezza.
Mi auguro di aver fugato i dubbi.
Continua a seguirci e ti ringraizo per lo spunto.
Buon vento
buon anno oscar
interessante articolo,vorrei chiederti una cosa :i natanti targati ce hanno un loro certificato di sicurezza? e se si a che regole e procedure bisogna attenersi?
ciao e grazie in anticipo
roberto
Buongiorno Roberto,
la tua domanda messa così, mi lascia un dubbio.
Se per Natanti targati, intendi tipo quelli della laguna di Venezia o del Lago maggiore, allora la risposta è no, non esiste nessun certificato di sicurezza.
Se invece per “natanti targati” intendi imbarcazioni, barche o sopra i 10 metri o sotto ma immatricolati (quindi non natanti), allora devi seguire tutte le normative delle stesse compresa la licenza di navigazione ed il certificato di sicurezza.
Tutti i documenti necessari sono scritti sul manuale che puoi scaricare gratuitamente qui.
A presto e Buon vento
Ciao Oscar,
non è proprio così a parte i natanti da 3 metri dell’epoca. Già da prima del 1998 chiunque prima di costruire o impostare la chiglia di un’imbarcazione superiore alle 3 t.s.l. (volume calcolato in regola semplificata) o motorizzate oltre oltre i 25 hp doveva depositare i disegni omologati e consegnare la dichiarazione di costruzione in Capitaneria di Porto, l’inosservanza era penale. Di conseguenza veniva apposta sulla chiglia o laminata sullo scafo la matricola e l’anno inizio costruzione per poter essere identificate durante la costruzione dalle autorità e dall’ente di controllo per la conformità (RiNA), CQS Croce Malta ecc.
Le imbarcazioni avevano come documentazione: la dichiarazione di costruzione, il certificato di stazza (poi diventato facoltativo per le barche di produzione), il certificato di conformità (RiNA), il certificato di sicurezza. Tutti documenti con riportato l’anno di costruzione.
Negli anni, guardando gli Americani, siamo poi passati al nuovo regolamento CE semplificando molte regole e i natanti sono stati classificati fino ai 10 metri. Con questo nuovo regolamento molti proprietari di imbarcazioni hanno deciso di cancellare dai registri delle imbarcazioni facendosi rilasciare dalla capitaneria l’estratto matricola con riportato la cancellazione, tutti i dati tecnici, omologazioni e anno di costruzione.
Ora po’ essere che col passare degli anni le targhette sono usurate e gli stucchi e pitture hanno cancellato tutto ma raschiando qualche informazione si può trovare ma forse invece di chiedere al cugino è meglio chiedere a qualche professionista qualificato del settore che opera da anni nel settore come i Mediatori Marittimi, Periti Esperti Navali, Agenzie Ecc. Ecc.
Luca
Ciao Luca,
innanzi tutto grazie per le precisazioni che arricchiscono sempre i contenuti delle informazionoi che vogliamo dare.
Ho voluto omettere molte informazioni, altrimenti avrei rischiato di parlare di codici, articoli di legge, normative etc… cose difficilmente ad un diportista interessano.
Ho immaginato i miei clienti che mi chiedevano come fare a sapere quanti anni ha una barca usata, e dal 1998 è abbastanza facile.
Cosa diversa è per le barche prodotte prima, che esse siano di 4 o 15 metri.
Come sappiamo noi professionisti esistevano tutte le normative da te citate, ma rintracciare una placchetta d’alluminio dopo magari 30 anni di ambiente marino, non è cosa facile.
Come da te indicato i cantieri dovevano depositare l’omologazione, ma molti di questi non esistono più ed è veramente un’impresa.
Ho indicato le barche fuori bordo come caso da investigatore privato, mentre per le barche con motori interni, la docuemtazione dei motori in molti casi aiuta.
Io continuo a sostenere che è certamente meglio chiedere a dei professionisti certificati, ma in alcuni casi, magari su barche da 5 o 7 metri per esempio, anche la memoria del venditore o dell’amico appassionato possono bastare visto che si sta parlando di un prodotto di qualche migliaio di euro per il quale 5/8 anni in più non cambiano nulla.
Grazie ancora per il contributo
grazie per il chiarimento,intendevo natanti ce ,ma la risposta è chiara
ciao
roberto
Buonasera Oscar, l’articolo è ottimo ma non completamente esaustivo, ho ancora grossi dubbi su come interpretare le ultime tre cifre.
Sarebbe così gentile da tradurmi questo: IT-NSABV038E797.
Purtroppo tra me è il venditore c’è una grossa distanza di lettura.
Grazie
Ciao Marco, qual’è il dato preciso che vuoi sapere?
Ciao buongiorno, avrei da porti una domanda,
Mio cognato ha acquistato una Barca con motore entrobordo di 40cavalli, se il motore ha effettivamente questi cavalli posso leggerlo anche in qualche punto scritto da qualche parte sul motore? Se si dove devo guardare! Grazie
Ciao Carmine,
purtroppo sul motore viene riportato solo il modello ma non la potenza.
Il costruttore potrebbe aver chiamato il modello da 30 cavalli D30, per esempio, ma non è detto.
Per verificarlo ti consiglio di leggere tutte le sigle e numeri che vedi sopra, poi chiami il costruttore con in mano questi dati e chiedi a loro.
Non vedo soluzione più sicura.
Alla prossima e Buon Vento
I cοuldn’t refraіn from commenting. Very ѡell written!
Salve ho.una arkos, con questo numero di serie: arkxxxxx b 897 . Significa che è stata prodotta a feb 98, ma li modello è del 97?
Buona sera Giuseppe,
anche se solitamente è al contrario, nel tuo caso è proprio così.
Siccome la normativa è entrata nel 98, avevano preferito mantenere le conformità dell’anno prima. Questa è solo una mia ipotesi.
Buon Vento
Grazie mille per la risposta!!!! Come sempre, lei è stato chiarissimo!
Salve Oscar
dopo qualche anno di gommone ho pensato di avvicinarmi alle barche open. Ho trovato una Ranieri Path Finder 5,40 del 1993 carena Tullio Abbate. Vi abbineri per una questione di contenimento dei costi un motore 2 tempi Yamaha 25/50 top 700 gambo lungo con avviamento elettrico e trim. Chiedo cortesemente un parere sul tipo di barca e sulla capacità del motore di spingerla. Non mi interessa correre e non esco mai con condizioni di mare troppo formato ma se mi trovassi fuori e si ingrossa un po’ vorrei sperare che questa barca con questo motore possa riportarmi a casa senza troppi problemi. Solitamente con il gommone navigo sempre sotto costa e sempre entro un miglio.
Ringrazio per l’attenzione e saluto
Buongiorno Lele,
se non hai grandi pretese di performance, stai facendo una delle giuste scelte.
Lo Yamaha è un buon motore e sufficiente per spingere la 540 di Ranieri.
Negli anni 90 quelle barca andavano in giro con quei motori o altre marche ma identici nella potenza.
Buon vento
Grazie per la risposta tempestiva e professionale.
Io non ho grandi pretese di performance e la barca la utilizzerei per circa 15 giorni l’anno nella zona del Golfo di Policastro per brevi gite in due persone in navigazione costiera entro un miglio. Quello che mi interessava sapere è ciò che lei ha scritto. Chiedo solo, se possibile, un breve commento sulle doti di navigabilità della barca visto che il cantiere è indubbiamente una garanzia di qualità.
Saluti
Buonasera , ho trasformato una moto d’acqua con braket e fuoribordo 10cv , tutte le precauzioni del caso come zavorre che sostituiscono i pesi mancanti dell’entrobordo idrogetto ecc.
Vorrei sapere per natanti come questi senza targhetta identificativa fino a quanti cv può essere il motore?
La cosa ora non é un natante, ma un manufatto in vetroresina galleggiante, ai fini della legge.
Se non hai intenzione di omologarlo, non rientra in nessuna legge.
Non ricordo ci siano normative a riguardo, ma per esserne certo dovresti sentire il R.I.N.A o Istituto Giordano per avere un parere autorevole.
Per quel che so io, tu non puoi modificare una cosa senza una nuova omologazione.
É un po’ come se unissi 2 motociclette dicendo che hai creato un’auto.
Penso che tu possa omologare il tuo natante come modello unico( vedi gli enti scritti su), poi saranno gli ingegneri a dirti quanti cavalli e quante persone potrai mettere.
Buon vento
Buongiorno,
sto acquistando un Chris Craft entrofuoribordo degli anni settanta al quale negli anni 80 è stato sostituito il motore.
La barca era immatricolata presso la motorizzazione di Novara ma è stata disimmatricolata, ho ancora il numero di targa.
La mia domanda è, posso risalire al motore originale? E come faccio a sapere quanti cavalli posso installare?
Ultima domanda, posso importare un motore usato dagli stati uniti visto che qui è introvabile?
Grazie mille e buona giornata;
Marco
Ciao Marco,
dopo aver tolto la targa ogni barca dovrebbe avere il certificato di potenza del motore.
Se non lo hai, è da richiedere al costruttore, sempre che ci sia ancora.
I cantiere americani, sono sempre stati più strutturati e quindi a mio parere, la migliore strada da percorrere è chiedere il tutto direttamente a Chris Craft.
Normalmente sono molto disponibili sugli amati dei loro modelli d’epoca.
In cantiere sicuramente ti daranno più informazioni e soprattutto certe.
Un’altra strada facile non la conosco nemmeno io.
Buon Vento
Buongiorno Sig. Bellandi,
grazie mille per la celere risposta.
Il certificato di potenza del motore attuale è presente ma mi chiedevo, qualora volessi ripristinare il motore originale se sia possibile importarlo e metterlo in uso.
Cordiali saluti,
Marco
Salve ho acquistato un vecchio scafo scarab 302 sport (metri 9 ,20)con predisposizione motori fuori bordo. Lo scafo e sprovvisto di documenti e targhettina identificazione . Mi e stato rilasciato solo una dichiarazione di lecita provenienza. La domanda è posso farne uso con i soli certificati di Potenza dei motori e dichiarazione di lecita provenienza poiché lo scafo non immatricolato e di vecchia costruzione ? Grazie anticipatamente. Alessandro
Buongiorno Alessandro,
Per le barche prodotte prima del 1998 non è necessario un documento della barca.
Il limite é che senza un documento, non si potranno superare le 6 miglia dalla costa.
Per superare le 6 miglia, dovete omologare la barca ad enti come RINA o Istituto Giordano.
Per superare le 12 miglia, dovrete anche immatricolarla.
Concludendo, entro le 6 miglia bastano i certificati di Potenza dei motori
Buon pomeriggio. Per mettere in mare un pedalò di quale documentazione devo essere fornito?
Mi spiego: devo dare un vecchio pedalò in gestione ad uno stabilimento balneare. A che titolo lo metto in mare senza sapere se è ancora idoneo alla navigazione e quindi a trasportare persone garantendone l’incolumità?
(Es: con l’automobile mi viene da pensare alla revisione ed al libretto. Esiste qualcosa del genere per un pedalò?)
Grazie per la risposta, Emanuele.
Ciao Emanuele,
per un’attività commerciale ti consiglio vivamente di avere un prodotto CE che comporta avere anche una conformità.
Puoi ovviamente mettere a reddito anche un perdalò più vecchio senza certificazione, ma ricorda che sarai meno tutelato.
In ogni caso, meglio in formarsi dall’ente o comune che rilascia le licenze.
Buon Vento
Articolo molto interessante ed utile.
Grazie
Grazie mille Matteo.
Buon Vento.
Salve vorrei acquistare un dislocate entrobordo di 10 mt motore 40 cavalli 4 tempi. Sita in un cantiere navale a fiumicino il direttore del cantiere mi ha detto che era stato progettato come barca a vela, ma poi il richiedente non ne ha voluto sapere e la barca e rimasta nel cantiere al coperto. Io lo solo visto attraverso foto, non sono esperto ne di barche ne di motori. Il direttore del cantiere che la messa in vendita, vuole 8000 euro. Secondo te come mai ha messo la barca in vendita dal 2015 ad oggi non e stata venduta? E una bella barca per sei persone con cabine sia a prua sia a poppa. Completa di tutto anche del gommoncino di quelli che quando li butti in acqua si aprono e si gonfiano automaticamente. Ik motore è un fiat fiorino 1700 marinizzato ma di questi motori c’è da fidarsi? Altra cosa mi e stato detto che barca di 10 mt non si imnatricolano se non superano 6 miglia. Come dicevo il motore e di 40 cv e non serve la patente, anche se io la vorrei prendere ugualmente. Secondo te farei bene ad avere vicino a me un esperto sia di barche dislocanti sia di motori marinizzati marca fiat… sia la barca sia il motorre sono di 10 anni e possibile? Hai conoscenze di esperti a fiumicino cui posso affidarmi per fare controllare la barca e il motore provandola in acqua. Considera che come ho detto e la prima barca per me. Ho letto molti articoli e consigli su i dislocanti. La barca non supera i 7 nodi di crociera e sempre detto dal venditore consuma 5.5 lt di gasolio ogni ora di navigazione. Il serbatoio e di 70 lt. E quello di acqua e di 170 lt. Nell’insieme e una bella barca. Certo mantenerla costa un po considerato che la userei solo da aprile a settembre per piccole crociere sotto costa entro le sei miglia. Per caso ha contatti con porto di anzio cantieri dove sono ormeggiati natanti. Mi sono informato in un cantiere che fa anche ormeggio, mi ha riferito che prende 1000 euro al mt ma offre tutti i servizi di controllo motore,lavaggio carena pulizia di tutta la barca e rimessaggio invernale coperto con copertura della stessa barca almeno cosi mi sembra di aver capito. Considerato il tutto completo e avendo fatto dei conteggi se solo ormeggiare la barca più costi di manutenzione totale rimessaggio e messa in acqua che si paga ogni volta che la barca viene rimossa sono arrivato alla cifra di circa 7/8000 euro. Mentre ad Anzio questo cantiere ti da la barca senza problemi. Detto da loro il cliente non vuole avere problemi e vuole essere tranquillo sia per la barca sia per il motore. Mi scuso se mi sono dilungato, ma un po di paura nell’acquisto la sento. Avere una barca e stato sempre un mio desiderio considerato adesso che abbiamo la casa a Nettuno. La mi compagna e abbastanza contraria all’idea di comprarla.. ha paura dal mare e non sa nuotare. La pregherei di darmi consigli per evitare dispendio di soldi. Le invio la mia email rekluis@tiscali.it se potra rispondermi li mi renderà tutto piu facile,anche perche ho poca dimestichezza con la tecnologia. Le invio anche il mio numero di cell sempre se potrà contetrarmi in wazzap cosi le invio foto della barca per rendersi e rendermi conto tramite i suoi consigli se conviene. Grazie della sua attenzione per questa mia. Luigi Recchiuto Roma
Buonasera Luigi, facendolo per passione Purtroppo abbiamo bisogno dei nostri tempi per rispondere.
In ogni caso qui di seguito la risposta alle varie richieste.
Troppi dubbi e troppa insicurezza nell’acquisto di una cosa che non esiste, o quasi, sul mercato.
È troppo particolare e io la consiglierei a un esperto di nautica non certo a una persona che comincia ora.
Detto questa cosa, sappiate che se anche vi innamorate di questo prodotto, Poi rivenderlo nel caso capiste che non è il mezzo per voi sarà comunque un grande impegno, siccome il mercato non conosce questo prodotto.
Quindi spassionatamente Vi consiglierei di partire da una barca commerciale, cioè di quelle della tipologia di cui ce ne sono tante come degli Open o dei piccoli cabinati standard, meglio se di Marche conosciutissime.
Questo è ovviamente il mio personale pensiero.
Grazie della risposta. Comunque voglio imparare a pilotare questo tipo di barca i plananti non mi piacciono. Mi piace la crociera anche se sotto costa, la patente la voglio prende ugualmente. A me serve capire se c’è da fidarsi dei motori marinizzati. Sono caparbio…certo il prezzo e troppo alto secondo te quanto la si può pagare il tupi di barca? Io gli vorrei offrire 5000 euro corredata naturalmente di tutte le sicurezze di bordo e altro mi e anche stati detto che devono rifare la cuscineria propri oerche la vendono. Tu hai qualche contatto con qualche tecnico i fiumicino visto che la barca e lì? Altra cosa ti ho detto che ad anzio chiedono mille euro al mt tutto compreso tu cosa ne pensi? E troppo oooure e il prezzo diciamo cosi di mercato? Come ti ho detto precedentemente a conti fatti si aggira intorno alle ottomila euro l’anno il costo di manutenzione assicurazione e tenuta della barca sia in acqua che al coperto d’inverno considerato che la si usa non più di 5/6 mesi l’anno. La mia insicurezza e solo dal fatto di prendere delle fragature e perciò ti chiedo di aiutarmi in caso avessi dei contatti o conoscenze di tecnici a Fiumicino oppure ad Ostia. Per stare almeno tranquillo. Si e vero me ne sono innamorato come se fosse una bella donna ma vogluo comunque tenere i piedi per terra e la testa sulle spalle. Secondo te perché nei cinque anni dal 2015 ad oggi non e stata venduta? Forse perché non piace. Come posso inviarti le foto? Puoi contatrarmi in privato su messagers in fb cosi potrò inviarti le foto. E veri che.. VERBO VOLANT SCRITTA MANET.. ATTENDO TUE.Grazie ti prego contattami in privato. Grazie!!!!!!
Buongiorno Luigi,
Mi spiace ma non posso fare consulenze dirette e specifiche a una persona. purtroppo per questioni di tempo non posso farlo nemmeno a pagamento.
Le uniche consulente che facciamo sono solo, ed esclusivamente, a clienti che acquistano da noi le barche.
Mi spiace ma quando si dice che il tempo è tiranno è vero
Buon Vento
Grazie della risposta! Considerato che comunque voglio prendere la patente sono caparbio, so che non sono asperto, e voglio comunque imparare a pilotare quel tuoi di barca. Vorrei che mi dicesse se comunque c’è da fidarsi dei motori marinizzati e pur
Buongiorno Luigi,
Mi spiace ma non posso fare consulenze dirette e specifiche a una persona. purtroppo per questioni di tempo non posso farlo nemmeno a pagamento.
Le uniche consulente che facciamo sono solo, ed esclusivamente, a clienti che acquistano da noi le barche.
Mi spiace ma quando si dice che il tempo è tiranno è vero
Buon Vento
Ciao !
Grazie ore il tuo articolo
La targetta che monta il mio motoscafo è
0133 RB
Di che anno pensi che sia?
È un Crestliner mirage di circa 4/ 5 metri
Il motore fuori bordo è del 98 ma la barca sembra molto più vecchia ( anni 59/60/70)
Grazie !
Buongiorno Maurizio,
la normativa sull’utilizzo del CIN è entrata in vigore nel 1998.
Prima ogni cantiere aveva facoltà di fare ciò che desiderava, e quindi capire l’anno di costruzione da un numero usato da un singolo specifico produttore è quasi impossibile.
Potresti provare la strada dei chiedere al costruttore, se possibile e se necessario.
Buon Vento
Buongiorno,
devo fare una targhetta ho bisogno di un’informazione sul CIN, precisamente le ultime 3 cifre, non capisco bene la distinzione…anno di produzione è quando è stata costruita, giusto? quindi nel mio caso 2022(la stanno facendo), invece l’anno del modello??quando è stata progettata? quindi 2021…le ultime 3 cifre sarebbero 221
Grazie
Buongiorno Chiara,
la domanda è molto strana siccome per legge non si possono fare le matricole senza essere un cantiere registrato.
Il fatto di essere un cantiere, in teoria presuppone che questa materia sia chiara e certa.
In ogni caso per identificare una matricola e CIN completo, le ultime 4 cifre sono:
lettera = mese di produzione utlimata
numero = decade dell’anno della produzione
ultimi 2 numeri = Modello dell’anno (anche di quello successivo se lo è)
Il tutto è riportato con esempi e foto nell’articolo
Ci auguriamo di esservi stati d’aiuto.
Buon Vento
Barchemania
Buongiorno,
ho un dubbio, l’anno del modello è sempre l’anno successivo di quello di produzione? se un’imbarcazione è stata finita nel Gennaio 2021 va messo A122? se c’è nella targhetta A121 è sbagliata?
Grazie
Paolo
Buongiorno Paolo,
non abbiamo la certezza, ma crediamo sarebbe non logico per un cantiere costruire una barca nel 2010 e dire che il modello è quello del 2009.
Normalmente accade che le barche prodotte in un mese di inizio anno abbiano come modello lo stesso anno, ma questo dipende dalle logiche del cantiere.
Buon Vento
Buongiorno Omar
io della mia barca di legno di 6.32 metri ho solo il cantiere nautico A&E Archetti Peschiera Meraglio (BS) e un numero di serie 990 25 45 52 , il cantiere ha chiuso ad agosto 2021 e io avrei bisogno di recuperare la potenza del motore installabile sulla barca e altri dati tecnici. Mi potresti aiutare ?
grazie
Luca
Buongiorno Luca,
se la barca non ha un CIN come visto nell’articolo, probabilmente è una produzione prima del 1998.
In ogni caso credo che tu abbia due strade percorribili:
1. fai omologare la barca da RINA o ISTITUTO GIORDANO o ingegneri competenti
2. Rintracci Archetti e chiedi a loro. Il cantiere Archetti esiste ed è a Montisola sul lago di Iseo. Peschiera… è la via non il paese.
Buon Vento
Salve, sulla mia targhetta ho scritto, oltre al cin, “MAXIMUM 7 (IMMAGINE OMINO) + (IMMAGINE VALIGIA) + (IMMAGINE FUORIBORDO) = 1.500KG
se siamo 10 persone di 80kg, motore 225kg e 50kg di bagagli siamo ampiamente sotto i 1.500kg, ma siamo ok? Perché è davvero assurdo poter portare 1.500kg, ma solo 7 persone.
Grazie mille!
Buongiorno Francesco,
forse per problemi tecnici il messaggio era “incastrato” e lo vedo solo ora.
Rispondo alla domanda: no, non lo siete se la portata di persone è 7. La portata di vide umane, non contempla solo il peso, ma altri fattori come lo scuffiare, il salvarsi… per cui se è 7, restano 7.
PS. Anche sull’Audi Q7 di un amico ci si poteva stare in 9 ma l’auto era omologata per meno. Questa è una battuta stupida per esempio, ma indicare che non sempre le cose sono assurde, ma magari prendono in considerazioni fattori a cui non ci si pensava.
Buon Vento
Buongiorno Oscar,
ho da poco acquistato un natante nuovo con il CIN della targhetta che rispecchia quello presente sulla dichiarazione di conformità (NON scritto a penna) . Sul manuale del proprietario, dove il CIN è invece scritto a penna, era stato trascritto erroneamente il numero di matricola (037 anziché 073) e, accorgendomi io di questo errore e facendolo presente il venditore, quest’ultimo l’ha corretto, sempre con la penna . Vorrei sapere se, in caso di controllo delle forze dell’ordine, potrebbero contestarmi l’evidente correzione della matricola sul manuale poiché non riesco a capire se questo documento ha una valenza simile al libretto delle auto oppure è solo obbligatorio averlo a bordo per una questione di sicurezza.
Grazie in anticipo ed un caro saluto.
Giovanni
Buongiorno Giovanni,
per legge il manuale deve esserci ma non è obbligatorio riporti Il CIN, per cui anche se magari non professionale un cambio in questo modo, è tutto valido.
Buon Vento
Buongiorno Sig. Marco,
Vorrei porle un quesito: possiedo un gommone Sacs antecedente al 1997 (1991) ancora in ottime condizioni, sullo scafo non è presente alcun riferimento quindi nessuna targhetta. Io ho un certificato consegnato dal venditore, dove è scritto la potenza installabile (75 CV) e altre caratteristiche. Volevo installare un motore con potenza superiore, ho chiamato la guardia costiera di Porto Torres e l’interlocutore mi ha confermato che se il natante è stato costruito ante 97 si può tranquillamente installare potenza superiore. Chiedo a Lei conferma di quanto riferito per poter procedere. Grazie mille in anticipo per la sua consulenza e colgo l’occasione per porgere cordiali saluti.
Buona sera Sergio,
è corretto, può installarlo siccome nessuno ufficialmente lo vieta, essendo un manufatto in vetroresina con tubolari, prodotto prima della regolamentazione CE in vigore.
Attenzione solo che per qualsiasi danno a cose o persone risponderà solo la persona al comando, che nel caso non fosse l’armatore, risponderà insieme a chi ha fatto/concesso l’installazione di un motore.
Se il sinistro è causato dall’eccessiva potenza potrebbero essere guai, ma se non dovesse accadere nulla o nulla di riconducibile dalla potenza applicata, allora non ne vedo il problema.
Buon Vento
Mi scusi ho sbagliato nome…..
Grazie mille, e ‘ stato gentilissimo. Buona serata.